Una donna uccisa ogni due giorni femminicidio, 98 vittime nel 2012

Sono ben novantotto le donne vittime di violenza uccise da inizio anno in Italia, quasi una ogni due giorni. La novantottesima ha il volto della trentenne uccisa oggi a Padova 1 dal proprio compagno. I numeri, forniti da Telefono Rosa, mostrano un’escalation di violenza apparentemente inarrestabile.
Lo scorso maggio, quando le donne scesero in piazza Montecitorio per denunciare il dramma della violenza, erano 55 quelle che erano state uccise per lo più per mano di partner, mariti e padri possessivi. Chiedevano quale sarebbe stata la prossima vittima: da allora, ben altre 43 hanno perso la vita.

 

Patti Pravo: “Imparare a difendersi”. “Contro la violenza che arriva dagli estranei bisogna difendersi con ogni mezzo, contro quella che matura in famiglia bisogna pretendere, e offrire, un rapporto paritario”. Patty Pravo commenta così i dati di Telefono Rosa, premettendo a tutto la sua “solidarietà a qualunque donna sia vittima di qualsiasi violenza”.
La sua personale ma pubblica ribellione contro il ruolo passivo, di vittima, nel rapporto con l’uomo, Patty Pravo l’ha iniziata nel 1968, quando incise La bambola, e oggi alle donne consiglia: “Alla violenza non si risponde con la violenza ma bisogna difendersi, bisogna volersi difendere e imparare a farlo. In tutti i modi possibili, anche imparando le arti marziali. Questo però vale quando si ha a che fare con un estraneo. In famiglia, con chi ti dovrebbe essere vicino, bisogna cominciare prima, da subito. Impostare il rapporto nel modo giusto”.

“Le donne non devono mai mettersi in una situazione di sottomissione, non subirla, non accettarla, nè imporla, perchè succede anche questo. La violenza in famiglia è trasversale a tutte le condizioni economiche, sociali, culturali, e si combatte pretendendo e offrendo parità, rispetto”, esorta Pravo che chiede poi alle istituzioni, alle associazioni di “affiancare alla capacità di ascolto sostegni concreti, legali, pratici, alle donne in difficoltà.
Non lasciandole sole su nessun fronte”.

 

Tratto da La Repubblica

Questa voce è stata pubblicata in aggressioni, Corsi difesa personale, difesa personale, difesa personale donne, self defence, sicurezza e contrassegnata con , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento